Onora la Madre

Per quanto tempo continueremo ad essere sordi, ciechi?

Per quanto tempo continueremo a distruggere la Madre che ci dà la vita?

La natura, maestra severa e compassionevole ci insegna, ma ancora non stiamo imparando. Non possiamo più fare finta di nulla e ognuno di noi, può fare qualcosa. Può fare tantissimo.

Cominciamo a guardare e ad ascoltare il nostro mondo, che sta morendo.

Onora la Madre!

Quanto tempo è necessario per formare un bosco? 

Tanto quanto ne serve per creare il mondo.

Wendel Berry Sabbaths

 

Respira…

pasquetta

fiabeincostruzione.com

La fanciulla si tolse le scarpe rovinate e poi si sfilò le calze pesanti.

Tirò un sospiro ma l’aria le si fermò fra il cuore e un pensiero e non volle uscire. Succedeva quasi sempre in qui giorni.

Quando posò il piede sull’erba umida sentì un brivido che le arrivò fino in testa, come una vibrazione che la percorse e si allargò in ogni punto del suo corpo.

Buffo… come un’improvvisa doccia refrigerante.

Camminò, lentamente nell’erba alta, in quell’immenso prato deserto, circondata dai  meravigliosi e umili fiori dorati, inconsapevoli di tanta bellezza.

Arrivò al centro del prato e si guardò intorno incantata… era un quadro di  Monet,          ed ora lei ne faceva parte.

Che meravigliosa sensazione di quiete, serenità e fiducia. Sì, io mi fido…

Chiuse gli occhi, e lentamente si lasciò andare all’indietro e, come se il vento gentile e improvviso, la sostenesse, fu una danza, leggera mentre cadeva, e cadeva, e sembrava non finire mai.

Finalmente l’erba soffice l’accolse come un morbido cuscino di seta, l’avvolse in un abbraccio di fiori, colori, profumi e lei cominciò a ridere, e ridere e  con quella risata uscirono tutti i respiri che li si erano fermati dentro per così tanto tempo, e volarono via, insiemi ai figli dei soffioni, alla paura e ai pensieri tristi.

Respira…