
Ultimo giorno dell’anno, una giornata importante, a cavallo fra una fine ed un nuovo inizio: una giornata di riti, propositi, ripensamenti, bilanci, a volte non sempre positivi. E’ il giorno in cui vogliamo cambiare tutto e pensiamo che tutto può cambiare.
E’ il giorno dei festeggiamenti, per qualcuno, del raccoglimento per altri.
In qualsiasi modo lo festeggiate, vi auguriamo di trascorrerlo nel migliore dei modi, e vogliamo lasciarvi e lasciarci, dei doni preziosi da portare con voi nel nuovo anno.
La capacità di lasciar andare.Senza rimpianti! Vecchi pesi, vecchi comportamenti e vecchie relazioni se non ci arricchiscono più; limiti che ci poniamo da soli, paure, sensi di colpa. Per lasciare posto ai nuovi giorni e ai nuovi doni.
La costanza, per non smettere mai di cercare. Andiamo oltre i limiti e le paure che bloccano il nostro cammino e la nostra Ricerca; non stanchiamoci mai di essere curiosi, di cercare Risposte, e l’oro, che è dentro ciascuno di noi. Come il giovane semplice de “Le tre piume” che deve seguire la piuma lanciata dal padre per trovare i tesori che lo renderanno Re, e nella sua semplicità, ha il coraggio di scendere nel profondo della propria anima per trovare le preziose risorse interiori. Solo così, si realizzano i sogni.
La verità sull’amore. Impariamo ad amare noi stessi prima degli altri – come la fanciulla della fiaba “Il principe Cigno”, che quando cerca di salvare il suo amore, lo perde, perchè si annulla per lui.
“Non sono un cigno ma un Principe stregato e tu potrai liberarmi se riuscirai a dipanare il filo al quale resterò legato in volo. Ma attenta a non spezzarlo”. Il Principe Cigno – Grimm.
Solo quando ha superato prove e ostacoli, la fanciulla impara ad amare, prima sè stessa, e così, ritrova il suo amore perduto, perchè ora può amare in modo equilibrato e sereno.
Impariamo a saper accogliere l’amore e vincere la paura delle delusioni e degli inganni passati, a proteggerlo anche quando viene appesantito dalle sue prime disillusioni e dalle sue piccole meschinità.
Liberare ” la Donna scheletro” – che rappresenta le parti negative dell’amore – dalla lenza che la imprigiona e, lasciare che lei si disseti alla nostra unica, inconsapevole lacrima, le consente di ricostruire carne e sangue attorno alle sue povere ossa. Vuol dire ricostruire l’amore che credevamo perduto. Che credevamo di non volere più, perchè ci faceva paura.
Quante volte, alle prime difficoltà dell’amore, ci siamo allontanati?
“Perchè le lacrime, nelle fiabe, cambiano le persone, rammentano loro quello che è davvero importante e ne salvano l’anima” – C.Pinkola -donne che corrono con i lupi
L’amore può trasformarci, e così dovrebbe essere ogni relazione amorosa, ogni partner dovrebbe trasformare l’altro. Ogni dono reciproco, ogni emozione, bella e brutta, nutre, trasforma e unisce.
“Chissà cosa cacceranno insieme… Sappiamo soltanto che saranno nutriti fino alla fine dei loro giorni C.Pinkola E. -Donne che corrono con i lupi.
Un anno di fiabe. E in ultimo, ma per questo non meno importante, un dono speciale solo per voi: vi doniamo un anno di fiabe. Leggetele, narratele, ascoltatele. Lasciatele entrare nella vostra vita, loro verranno a cercarvi, con la loro antica saggezza e con i loro profondi messaggi. Saranno una guida preziosa, la luce che vi accompagnerà e illuminerà i vostri nuovi giorni.
Quali sono i vostri doni per il nuovo anno?