Puoi avere l’amore con l’inganno, ma il cuore conosce ogni verità…
“Una bella mattina d’estate, proprio allo spuntar del giorno, Dick Fitzgerald stava sulla spiaggia del porto di Smerwick a fumare la sua pipa”
Dick il pescatore, ammira il sole che sta sorgendo e pensa commosso che quello che gli manca è proprio una moglie con cui condividere quell’ emozione. E mentre passeggia pensoso, scopre vicino ad uno scoglio una creatura bellissima che si pettina i capelli colore del mare.
Dick indovinò subito che si trattava di una sirena, anche se non ne aveva mai vista una prima di allora, perchè aveva scorto, appoggiato sulla spiaggia, accanto a lei , il piccolo berretto magico che il popolo delle acque usa per tuffarsi nell’oceano.”
Tutti sanno che senza il cappellino magico, rosso a tre punte, le Sirene non possono tornare in acqua…
Così Dick, già perdutamente innamorato della giovane Sirena le ruba il cappellino e quando lei scoppia in lacrime credendo di averlo perso, lui è pronto a consolarla. Il gioco è fatto; la Sirena non può tornare nel suo mare e Dick se la porta a casa, e i due si innamorano.
“Così Padre Fitzgibbon sposò Dick Fitzgerald alla Sirena e come una qualunque coppia innamorata essi se ne tornarono a Gollerus ben contenti.”
Dick è un uomo felice; la sua giovane moglie è attenta e premurosa, e dopo tre anni i due hanno tre figli che lei accudisce con amore. E il cappellino? Dick lo tiene nascosto nei suoi attrezzi da pesca, ben attento a non farlo trovare alla sua adorata moglie, ma con il passare del tempo diventa disattento ed un giorno che deve recarsi a Traale, lei si mette a fare pulizie e lo trova.
La Sirena si siede con il suo cappellino fra le mani, ed in un attimo si ricorda la sua vita precedente, il suo mare, suo padre, il Re delle Onde, e tutto quello che ha perso e le viene voglia di tornare a casa. Solo per una visita, perchè la Sirena pensa ai suoi figli e all’amore di Dick e sa che gli spezzerebbe il cuore se la dovesse perdere.
“Ma – dice- non mi perderà del tutto, perchè tornerò da lui.” Così dopo aver baciato i suoi figli, esce di casa e si dirige verso il mare, e avvicinandosi all’acqua, crede di sentire un dolce canto, che la invita ad entrare; si infila il cappellino, e in un attimo tutto la sua vita precedente la avvolge: Dick e i bambini sono subito dimenticati.
La sera Dick torna a casa e si accorge della mancanza della moglie, e si dispera quando i vicini gli raccontano che l’hanno vista camminare sulla spiaggia con in mano uno strano cappellino rosso.
La leggenda racconta che Dick non ha mai smesso di credere che lei sarebbe tornata, sicuro che lei non avrebbe mai abbandonato suo marito e i suoi figli, perchè era sempre stata una madre ed una moglie modello; lo racconta a chiunque voglia ascoltarlo, tanto che negli anni a venire gli abitanti del villaggio parlarono di lei come La Signora di Gollerus.
Dick non ha mai smesso di attenderla. La leggenda racconta che ancora oggi la sua anima inquieta cammina sulla spiaggia aspettando di rivederla, seduta accanto allo scoglio mentre si pettina i lunghi capelli colore del mare.
La signora di Gollerus – Fiabe Irlandesi – William Butler Yeats