La neve ha finalmente smesso di scendere copiosa, e il cielo si sta illuminano di un pallido sole. Il piccolo Mario, che sta con il nasino appoggiato alla finestra, grida gioioso: – ha smesso di nevicareeeeee, andiamo a giocare! – e comincia a saltellare allegramente per la casa.
Mario è sempre così: un piccolo tornado che porta tanta allegria in casa. Arrivano anche le sue due sorelle, Elena che batte le manine – lei è sempre contenta – e Anna, la più grande, una piccola donnina già saggia e responsabile.
Tutti e tre guardano fuori dalla finestra: il prato davanti a casa e la piccola collina vicina sono carichi di meravigliosa morbida, candida neve.
–Andiamooo- dice Anna.
– Evvivaaaa- dice Elena, mentre il piccolo Mario è già in giardino, senza nemmeno la giacca pesante.
Gemma sorride; il piccolo Mario è così divertente e lui e le sue sorelle le sono già simpatiche.
-cosa fanno poi, nonna? – La nonna continua:
La mamma Luisa arriva appena in tempo e riesce a infilare la giacchetta e il berretto a Mario, mentre Anna ed Elena sono già fuori, e sapete dove vanno così di fretta?
Gemma e Keil incantati fanno no con la testa, anche loro adorano la neve.
Anna, prende la vecchia slitta gialla, e la tira fino in cima alla collina mentre Elena e Mario un po’ la aiutano e un po’ le saltellano intorno contenti; non vedevano l’ ora di usarla.
Arrivano in cima alla collina e il piccolo Mario si siede davanti, dietro di lui Elena, e già stanno ridendo come matti, e dietro si siede Anna che protettiva li abbraccia entrambi e… via! La slitta comincia a scendere piano, piano e poi prende sempre più velocità ed è bellissimo sentire l’aria fredda addosso, e la neve che arriva sul viso; sembra di volare.
Il piccolo Mario, Elena e Anna urlano felici la loro gioia, e le loro grida arrivano fino al cielo; gli scoiattoli curiosi, che vivono nei tronchi degli alberi, spiano fra i rami il motivo di tanto chiasso mentre il pallido sole sorride bonario contagiato dalla loro allegria.