Il mistero dei calzini smarriti è stato risolto!

Che bello quando qualcuno risponde al richiamo del lupo. Lo vedete? Si è nascosto fra gli alberi! Non molto lontano dalla casa nel bosco. Aveva tanta voglia di ascoltare le vostre brevi storie sul mistero dei calzini scomparsi. Eccolo accontentato! La prima storia è arrivata da Elena Rossi di Bimbi & Storie. Il lupo ringrazia e noi stiamo gustandoci la storia sulla terrazza della casa nel bosco. CHE BEL REGALO! CHE SPLENDIDA GIORNATA! GRAZIE! Mille volte grazie! Ed ecco a voi la storia.

IL MISTERO DEI CALZINI SMARRITI

Sinino, il calzino sinistro, si vantava sempre con Destrino, il calzino destro, che un giorno lui avrebbe scoperto il mistero dei calzini che sparivano.

Era una missione speciale che dovevano risolvere insieme, ma Sinino voleva essere il primo a sapere tutto.

Sinino si intrufolava in ogni cassetto e ogni armadio possibile per chiedere informazioni ai vestitini e alle mutandine. Non si fermava mai, neanche con il caldo dell’estate.

Un giorno, mentre Destrino riposava nel suo cassettino, vide arrivare di corsa Sinino.

“Ho capito! Ho capito!” urlò Sinino. Destrino scolorì per un attimo i suoi sgargianti colori. Chissà quale calzoneria si era inventato Sinino!

“I calzini non si perdono in lavatrice, ma cambiano colore e non si riconoscono più con i loro gemelli!”, spiegò Sinino.

Ma come era possibile?! Si chiese Destrino.

“Quando finiscono in lavatrice insieme a noi due, uno dei nostri colori sgargianti, quei furbetti, a scelta, si mescola e colora alcuni degli altri calzini per rendere i cassetti pieni di colori diversi e vivaci, come un grande arcobaleno.”

Un dono per la Piccola scuola di scrittura, fiabe e …

Dai corsi di scrittura di fiabe che ho proposto sono
sempre sbocciati dei fiori.

Hanno arricchito i prati che, un po’ qui e lì, si aprono
fra gli alberi del bosco.

Dalla Casa nel Bosco posso vederli e sentirmi grata del
loro sbocciare. Un dono, tanti doni.

In questi anni ho incontrato persone speciali, le ho
accompagnate nei loro percorsi e sono colma di gioia quando condividono con me
la meraviglia dei loro progetti realizzati.

Annalisa Zamagna è uno di questi fiori, ha partecipato
alla “Piccola scuola di scrittura, fiabe e…” e ha raggiunto
l’obiettivo che si era prefissata.

La ringrazio per aver condiviso con me il suo tempo. Già!
Perché il tempo è uno dei doni più grandi che possiamo fare agli altri e il
tempo di un feedback è un dono ancora più prezioso per una docente.

Annalisa ha stampato il suo libro “Billo e la scuola del
bosco regoloso”, lo ha creato per i suoi bambini, i piccoli della scuola
dell’infanzia in cui insegna, e lo utilizzerà con loro.

Sono lieta di aver fatto parte di questa storia umana e
lieta di condividere con voi il VIDEO di Annalisa https://youtu.be/EGNbkuvdmdA

E…Sì, certo che mi ricordo di te! Come potrei
dimenticarmi di te e di tutte le persone che ho incontrato nei miei corsi?

GRAZIE!

Mariarosa e il lupo