L’ultima opera di Giorgio Faletti, il grande autore recentemente scomparso; inaspettata, dolente e bellissima favola morale, che racconta il percorso di una piuma bianca, che si sposta con leggera eleganza appoggiata alle correnti generose del vento, o al caldo sospiro di una candela accesa.
Seguiamo la sua traccia, mentre curiosa sorvola il mondo degli uomini: un Cardinale e la sua finta fede, o la ballerina che chiude al mondo il suo cuore spezzato: essere umani piccoli e fragili che, troppo presi dalle loro meschinità, dalle loro bassezze o dal loro dolore, non possono vederla.
La lettura di questo racconto è altrettanto bella e armoniosa quanto il volo leggero della piuma, e viene voglia di alzare la testa e guardare in cielo per ammirare l’incanto del suo viaggio.
“Tracciando il suo invisibile sanscrito nel cielo, la piuma sorvolò un villaggio popolato di uomini, che come tali prestavano attenzione solo a ciò che avveniva in terra, davanti ai loro occhi”
La piuma – Giorgio Faletti ed. Baldini&Castoldi- tavole illustrate di Paolo Fresu