Le vacanze sono finite, si riprende la solita routine, il lavoro, la scuola. Le mille cose da fare!
A volte può essere stressante. In questo momento ancora di più perché sono giorni di grande cambiamento: stanno arrivando i nuovi giorni del Signor Autunno – il mio preferito e amato- e ogni passaggio di stagione richiede tanta energia per affrontarlo. Ancora di più il nostro corpo chiede riposo e la nostra anima chiede nutrimento. Come superare il trauma da ri-inizio?
Prima di tutto continuiamo a dedicarci alle cose che ci appassionano. Non esiste dire non ho più tempo!
Questo gentile Signore, il Tempo, è molto democratico e uguale per tutti. Gestire il proprio tempo, vuol dire imparare a gestire sé stessi.
E poi?
Leggete, leggete, leggete! Possibilmente Fiabe che sono sagge e messaggere millenarie…
E poi?
Restiamo in sintonia con la Madre Natura e i suoi ritmi: passate le esplosioni luminose tipiche dell’ estate, arriva la quiete pensosa dell’autunno. Seguiamo il consiglio dei Maestri Alberi e lasciamo andare quello che non ci appartiene più: è il momento migliore per liberarsi di oggetti inutili. Di abitudini logoranti. Di credenze limitanti. Di relazioni tossiche. Prepariamo il terreno per una nuova semina…
Occupiamoci delle piccole cose preziose che ci danno gioia, che ci fanno stare bene.
E per finire, noi abbiamo un suggerimento, e ti proponiamo una piccola sfida. Un prezioso regalo per te: ti piace scrivere? Hai una storia dentro il cuore che non trova le parole per essere liberata? O hai solo voglia di mettere alla prova il tuo talento letterario?
La scrittura è una meravigliosa pratica catartica che ci connette al nostro inconscio e fa uscire le parole che nemmeno sappiamo di avere.
Ecco IN REGALO un minicorso di scrittura fiabe che mette in gioco la tua creatività e fantasia.
Cosa fare per averlo: invia una mail con il tuo nome e indirizzo mail, oppure compila il modulo che trovi di seguito indicando la tua mail, ed è fatto!
Riceverai una mail al giorno per una settimana, con esercizi e prove di scrittura.
Accetti la sfida?
