Sulla strada trovarono una montagna impervia. Nemmeno l’asinello sarebbe riuscito ad attraversarla.
Giuseppe si sentì sfinito. “Ti porterò fra le mie braccia se servirà, ma troveremo il modo di passare.”
Maria guardò quell’uomo buono. Sorrise.
La montagna si inchinò alla Regina che portava il piccolo Re nel suo ventre, aprendosi in un lungo sentiero.